Ormoni Bioidentici

Le terapie ormonali sono viste spesso con diffidenza, perché gli ormoni di sintesi di laboratorio sono simili nella struttura a quelli naturali, quelli che noi abbiamo nel nostro organismo, sia che siano donne che uomini.

Gli Ormoni bioidentici sono degli ormoni naturali, personalizzati, biologici, costruiti in tutto e per tutto come gli ormoni secreti dal corpo, non sono farmaci chimici, come invece sono quelli utilizzati nella terapia sostitutiva ormonale classica, non sono fitoterapici, nel senso di un prodotto da erboristeria, infatti per la loro preparazione serve una prescrizione medica.

Gli ormoni bioidentici sono esclusivamente di origine vegetale. Essi sono conformi alla natura, hanno esattamente la stessa struttura molecolare degli ormoni prodotti dall’organismo. Se vengono utilizzati in modo appropriato e sotto controllo medico, è come se la carenza non si fosse mai presentata.

ll presupposto fondamentale per la salute è la conservazione dell’equilibrio ormonale. Se c’ è una carenza ormonale, ne conseguono numerosi problemi di salute, che possono andare da gravi malattie come malattie cardiovascolari, osteoporosi, malattia di Alzheimer e demenza, a sintomi più lievi, ma non per questo meno invalidanti,  come vampate di calore, insonnia, infertilità, obesità e depressione.

L’obiettivo della terapia sostitutiva con ormoni bioidentici è quello di alleviare i sintomi causati dalla ridotta produzione di ormoni da parte del corpo e ridurre l’incidenza della malattie legate agli squilibri ormonali, favorendo l’equilibrio e imitando, per quanto possibile, i processi naturali del corpo. Il dosaggio deve essere personalizzato e stabilito da un medico competente nella terapia con ormoni bioidentici. A questo fine si deve assumere il dosaggio fisiologico dell’ormone mancante, correggere eventuali altre deficienze ormonali concomitanti,  iniziare il trattamento al momento giusto, con il minimo dosaggio necessario ed eseguire  regolari controlli nel tempo, tramite test di laboratorio e la loro corretta interpretazione, valutando i  sintomi, i segni della carenza, dell’eccesso o dello squilibrio di ormoni o gruppi di ormoni, tenendo conto della storia familiare e della risposta a terapie farmacologiche precedenti di ogni singolo individuo.

Infatti i punti nodali nella prescrizione degli ormoni bioidentici, sono : carenza prmonale, patologia ormonale, ma soprattutto la clinica e quindi i sintomi di un paziente .

Lo squilibrio ormonale appanna la vita: sovrappeso, stanchezza, perdita di memoria, calo del desiderio sessuale, depressione. E per le donne sindrome premestruale, girovita a palloncino, ritenzione idrica, menopausa difficile.

Sono utili per mitigare i disturbi della menopausa ma anche per regolarizzare il ciclo, rafforzare la fertilità, rivitalizzare la sessualità e controllare la sindrome premestruale.

L’organismo riconosce gli ormoni bioidentici e dunque li tollera meglio, senza quegli effetti collaterali che spesso fanno gettare la spugna nel caso delle terapie tradizionali.

Con il mio approccio gli ormoni bioidentici vengono utilizzati con dosaggi fisiologici, equivalenti a quelli che normalmente vengono prodotti dal corpo umano.

E’ importante, con la terapia ormonale, introdurre non solo estrogeni e progesterone.

I principali ormoni bioidentici sono estradiolo, estriolo, estrone, progesterone, DHEA, pregnenolone, testosterone, cortisolo, GH, melatonina, T3 e T4. Gli ormoni bioidentici più importanti per la salute femminile sono l’estriolo, l’estrogeno che si ricava dalla placenta animale e da alcune piante fitoestrogeniche come la soia e il trifoglio rosso, il pregnenolone, il Dhea e il progesterone derivati dalla Dioscorea Villosa (una patata dell’America Latina) e il testosterone prodotto a partire dal fiorellino del Tribulus Terrestris. Oltre che per i disturbi del climaterio, vengono impiegati con successo per regolarizzare il ciclorafforzare la fertilitàrivitalizzare la sessualità e controllare la sindrome premestruale. 

Gli ormoni non vengono introdotti necessariamente tutti.  Devono essere introdotti solo gli ormoni carenti o non in equilibrio. Le formulazioni sono personalizzate sulla base dei sintomi della persona, degli esami effettuati e del suo stile di vita. La formulazione di Ormoni Bioidentici è personalizzata, perché ciascuno ha il proprio dosaggio ed equilibrio ormonale “ottimale”.

Gli Ormoni Bioidentici sono disponibili in diverse forme e vie di somministrazione come gel o crema liposomiale, compresse orali micronizzate, ovuli, creme vaginali e  supposte. Queste differenti formulazioni consentono di adattare alla persona la prescrizione e creare una formulazione su misura. Inoltre queste vie di somministrazione sono le più sicure perché “saltano” il primo passaggio nel fegato: questo significa che vengono assorbiti meglio e non vengono prodotte sostanze tossiche.

La prescrizione di Ormoni Bioidentici è un processo dinamico: una volta prescritti vanno monitorizzati gli effetti con gli esami e le visite mediche ed eventualmente aggiustati i dosaggi o le formulazioni. Il nostro equilibrio metabolico e cellulare varia di giorno in giorno, per effetto dell’invecchiamento, dello stress e di quello che facciamo. Per questo è meglio fare dei controlli appropriati e non limitarsi semplicemente a ripetere una ricetta.

Estriolo

Nasce dalla placenta il miglior alleato delle donne. Nella vita le donne lo incontrano due volte: nel ventre delle loro madre e durante la maternità. Questo ormone è infatti un dono della placenta che lo sintetizza per il benessere del feto e della madre. I biologi lo descrivono come un estrogeno debole e proprio questa sua debolezza è una strategia curativa e creativa per le donne. L’estriolo è efficace per contrastare i sintomi menopausali anche se i suoi effetti sono meno appariscenti della terapia sostitutiva ormonale con estradiolo (HRT): l’estradiolo sintetico abbatterà completamente le vampate, l’estriolo bioidentico le diminuirà notevolmente e le renderà accettabili. Però l’estriolo è di aiuto alle donne senza la minaccia di eventi avversi rischiosi, di cui invece la terapia ormonale può essere responsabile.

Progesterone

Il Progesterone naturale ha una funzione importante nel bilanciare gli estrogeni e dunque nel rendere il ciclo regolare e fertile. È il principale ormone riproduttivo femminile, è essenziale per la sopravvivenza dell’embrione e del feto durante tutta la gravidanza. Purtroppo, quando è sbilanciato, è responsabile della sindrome premestruale, delle alterazioni del ritmo e della quantità del mestruo, del gonfiore della premenopausa.

DHEA

Un elisir anti-aging per uomini e donne. Diminuisce il rischio cardiovascolare e fa scendere gli alti livelli di colesterolo. Anche la massa ossea sembra essere fortificata dal suo utilizzo. Il Dhea è decisamente consigliabile per riaccendere il desiderio sessuale e per far ripartire l’intesa di coppia. Le dosi maschili sono sempre doppie rispetto alle femminili per questo tonico e fortificante, in grado perfino di far brillare il tono dell’umore.

Testosterone

Una rivincita tutta al femminile per questo unguento a bassa dose di testosterone. Si applica direttamente sui genitali esterni, una volta alla settimana. La sua formula ultra light nutre i tessuti femminili restituendo seduttività, desiderio e piacere. Ottimo in menopausa ma anche nei disturbi legati alla sfera del desiderio sessuale ipoattivo.

Pregnenolone

Un nome complicato per una strategia semplice, quella di salvare le donne dalla sindrome premestruale. I giorni di questa terribile sindrome sono molto difficili per tante donne: irritabilità, nervosismo, gonfiore, ritenzione idrica, aggressività o lacrime in tasca sono le forme più comuni. Il pregnenolone ristabilisce l’equilibrio.

Melatonina

La melatonina viene secreta ghiandola pineale nel cervello e regola il ritmo sonno-veglia. La melatonina viene sintetizzata quando c’è buio, quindi la sera e la notte con un picco tra le 2 e le 4 del mattino. Ecco perché sarebbe importante la sera proteggere gli occhi specialmente dalla luce blu di computer, smartphones e tablet che riducono la produzione di melatonina con l’uso anche di occhiali con filtro per questo tipo di luce. La melatonina ha anche proprietà immunostimolanti ed è particolarmente utile nella sindrome del jet-lag e per i turnisti.

Ormoni Tiroidei

La tiroide regola il metabolismo e la capacità di generare calore e bruciare calorie. Livelli di ormoni tiroidei bassi possono causare affaticamento, depressione e difficoltà a perdere peso. Oggigiorno l’ipotiroidismo, specie su base autoimmune (Hashimoto) è frequente, specie nelle donne, causando notevoli disturbi che coinvolgono anche altri distretti ormonali.

Ormoni Surrenali

Le ghiandole surrenali controllano l’energia, il sonno, la glicemia e la capacità di gestire lo stress. L’ esaurimento surrenale è spesso causa di grave affaticamento. Purtroppo, nel nostro quotidiano concitato e sempre di corsa, la risposta allo stress del corpo si attiva così spesso che il nostro organismo non ha sempre la possibilità di recuperare, provocando uno stato di stress cronico. Questo può portare a stanchezza surrenale con un insieme di sintomi non specifici, come dolori diffusi, stanchezza, nervosismo, disturbi del sonno e problemi digestivi.